Chi
è Piano Man?
La corsa contro il tempo, per evitare che la sua amnesia diventi
irreversibile.
Un
fan lo riconosce: «E' un pianista svedese di 26 anni»
L' Inghilterra si mobilita Medici e polizia provano a identificare
lo smemorato pianista.
Il
mistero dell' uomo trovato dalla polizia sulla spiaggia dell'
isola di Sheppey nel Kent, in stato confusionale e vestito
con una giacca nera da concerto, sta appassionando la Gran
Bretagna che in queste ore si sta mobilitando per cercare
di dare un nome al pianista smemorato che non parla ma che
sa suonare divinamente «Il Lago dei Cigni» di
Ciaikovskiy.
La
linea telefonica per le persone scomparse della polizia, dedicata
a chi vuole fornire informazioni sul pianista venuto dal nulla,
è letteralmente intasata. Da quando è stata
divulgata la foto del misterioso uomo sono già arrivate
320 chiamate e 70 e-mail di gente che pensa di averlo riconosciuto.
L'ultima pista porta in Svezia, un'ipotesi accreditata anche
da un indizio, il fatto che «Piano Man» ha disegnato
una bandiera della Svezia. Sul Guardian, il giornale che per
primo ha tirato fuori l'incredibile storia, è stata
data voce a un lettore che si dice sicuro si tratti di Martin
Sturefält, pianista di 26 anni che vive tra Londra e
Stoccolma. Navigando sul web si può rintracciare anche
una foto e il curriculum del presunto «Piano Man».
Particolare da annotare: l'evidente somiglianza
Il presunto Piano Man individuato da un lettore del Guardian
fisica tra i due, oltre alla passione comune per Ciaikovskiy.
Tra le tante segnalazioni ne arriva anche una da Roma. Un
cittadino polacco ha contattato il Primo commissariato della
Capitale rilevando che «Piano Man» altri non sarebbe
che Steven Manson, un artista di strada francese che ha conosciuto
a Nizza. La Questura sta facendo gli accertamenti del caso.
Tornando agli inquirenti inglesi, la loro curiosità
deriva dalla completa assenza di etichette sui vestiti dello
smemorato, elemento che aggrava il giallo. «E' un vero
intreccio, era già abbastanza misterioso senza questo
dettaglio - ha spiegato Adrian Lowther, portavoce del servizio
sanitario del Kent -. A parte i problemi mentali, l' uomo
è in piena salute, e si lava. Ma non parla, e non è
possibile comunicare con lui».
I
servizi sociali del Kent, dal canto loro, stanno contattando
le orchestre di tutta Europa per capire se qualcuna abbia
denunciato la scomparsa di un pianista. Interpreti di lingue
dell' Europa orientale sono stati a visitarlo, perché
si sospetta che l' uomo possa provenire da quelle zone del
continente.
Michael
Camp, lo psicologo che segue da vicino Piano Man nell' ospedale
Medway Maritime Hospital di Gillingham, ha detto che il musicista
capisce perfettamente l' inglese. «Sembra in grave situazione
di stress ed estremamente vulnerabile. Potrebbe aver subito
un trauma profondo», ha affermato Camp. «Della
sua storia - ha detto Camp - conosciamo solo le ultime sette
settimane di vita. E' qualcosa ma non tanto. Più passa
il tempo e più sarà difficile conoscere l' identità
di questo uomo».