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Divorzio:
2 mln e mezzo italiani hanno sciolto matrimonio

ROMA, 10 MAG 2004 - Sono circa 2 milioni e mezzo gli italiani che hanno sperimentato lo scioglimento del matrimonio o che vivono una condizione di separato.
Si tratta di separati legalmente (31,7%),
divorziati (30%),
separati di fatto (26,3%) e coniugati in
seconde nozze dopo il divorzio (11,9%).

L' indagine, curata dall' Istat, si riferisce al 2001-2002. L' eta' media dei divorziati e' di 47,2 anni.
L' esperienza e' piu' diffusa nel Centro-Nord e in persone con un titolo di studio superiore. (ANSA)


Sposarsi per poi divorziarsi: una moda? Forse.

E forse é anche per questo che le persone, soprattutto i giovani, non si sposano piú. Tant' é che il governo ha creato leggi e meccanismi finanziari e bancari che danno dei vantaggi anche alle coppie che convivono, non solo a quelle sposate, come per esempio mutui a tasso di interesse super agevolato per la prima casa. Decidono piú volentieri e sempre piú frequentemente per una convivenza: un matrimonio di fatto, ma senza nessuna "firma", nessun "contratto" fra di loro. Invece, voglia di stare insieme e di conquistarsi ogni giorno, di piú. Qualcuno potrebbe ribattere - convivere comporta meno responsabilitá! - Siamo sicuri? Perché io convivo da sei anni con la mia compagna, e non credo che cambierebbe molto fra di noi se dovessimo sposarci. La responsabilitá di stare insieme, volersi bene, aiutarsi e non tradirsi, la detta il cuore, l' amore, non un foglio scritto e firmato.

Ho conosciuto e parlato con tante persone che hanno vissuto l ´esperienza del divorzio, e tutte mi hanno detto la stessa cosa, alla fine: che il periodo del divorzio é stato per loro il peggiore della loro vita.

Certo é che sposarsi é un´ altra cosa, nell' immaginario collettivo. É chiudere con una tappa della propria vita, e iniziarne un' altra. É un po´, come si dice, "diventare grandi". Se poi ci sono dei figli, sposarsi diventa praticamente una meta quasi obbligatoria. Credo comunque sia giusto pensare quando si sta con una persona, che sará per tutta la vita, anche se magari il tempo ci dimostrerá il contrario. Non si puo' certo partire col piede sbagliato, con la mente in negativo; ma é anche vero che solamente qualche anno fa, non era cosí automatico pensare al divorzio davanti alla parola matrimonio. Anche perché non era facile divorziare, non come lo é ora. Non andava di moda.

Per la gioia di chi vede la cosa da un punto di vista tutto particolare, e al compare che si sposa dice: " Non ti preoccupare! Ho un amico avvocato che ti svolge tutta la pratica di divorzio in meno di 24 ore !".

Ricky Filosa



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