Euro,
Maroni: colpa di Prodi
"Ciampi non c'entra,non comandava lui"
"La responsabilita' politica dell' euro non e' di
Ciampi, che ha agito in buona fede, ma di chi ha governato
prima, ovvero Prodi". Roberto Maroni, in un' intervista
concessa a Radio Padania chiarisce, per chi non vuole intendere
quanto da lui detto, chiaramente avendo collaborato si sente
coinvolto anche, l' oggi, Presidente della Repubblica nell'
entrata dell' euro. Maroni conferma però che per risolvere
la crisi economica si dovrebbe uscire dalla moneta unica.
"In Europa ci vuole un modello federale come quello americano
e tedesco, con il governo che risponde al popolo e il pieno
riconoscimento delle regioni quali elemento costitutivo. Il
modello funziona in Usa e Gemania, non vedo perche' non si
potrebbe applicare su scala europea". "Ci vuole
un modello alternativo all' Europa dei burocrati e della Banca
Centrale -aggiunge- Il modello americano e tedesco potrebbe
funzionare: ogni regione avrebbe il proprio governo, la propria
polizia".
"Il Governo europeo cosi' com'e' non va, pone solo vincoli
e si dimostra inadeguato in situazione di crisi. L' Europa
non fa nulla contro la Cina e lascia le nostre imprese senza
difesa".
Riguardo ai dazi Maroni commenta che "Gli Stati Uniti
hanno messo i dazi sulla Cina, noi aspettiamo ancora che
l' Europa batta un colpo. Intanto le nostre imprese chiudono".
Quanto ai risultati dei referendum francesi e olandesi sulla
Costituzione Europea il ministro sottolinea che "i
francesi e gli olandesi hanno dimostrato che il popolo e'
contro questa Ue".