ROMA - Compleanno di lavoro per il Papa, che oggi
festeggia i suoi 84 anni con una agenda fitta di udienze,
tanti auguri ricevuti anche via Internet e molte torte
inviate al suo appartamento privato.
Di mattina Giovanni Paolo II incontrera' in
udienze distinte un gruppo di vescovi americani, il
premier portoghese Jose' Barroso e i partecipanti
alla plenaria del Pontificio consiglio per i migranti.
Alle 18 invece ricevera' il presidente polacco, Aleksander
Kwasniewski.
Mentre in Vaticano giungono gli auguri da tutto il
mondo e soprattutto il sito Internet e' sommerso di
messaggi per l'anziano pontefice, all'appartamento
privato di papa Wojtyla sono state consegnate piu'
torte del solito; e' difficile che il destinatario
le assaggi tutte, ma certo non rinuncera' a una fetta
della crostata di frutta, specialita' delle sue suore
polacche.
Il Papa ha invitato a pranzo i suoi piu' stretti collaboratori
di curia, e per il resto la sua ''sara' un' ordinaria
giornata di lavoro e soprattutto di ringraziamento
a Dio per il dono della vita'', come ha spiegato
il portavoce vaticano Joaquin Navarro-Valls.
''Da tutto il mondo, non solo cattolico - ha
aggiunto il portavoce - giungono a Giovanni Paolo
II auguri di buon compleanno. A porgerli i capi di
Stato e di governo, personalita' del mondo ecclesiastico,
della politica, dell'economia e dell'arte, ma soprattutto
singole persone che vogliono testimoniare al Papa
affetto e gratitudine''.
Questa sera inoltre in onore del Papa l' Aula Paolo
VI in Vaticano ospitera' un concerto del complesso
Gen Rosso, intitolato ''Voglio svegliare l' aurora''.
150
BANDIERE SULLE CIME ITALIANE
MILANO - Ci saranno 150 vette d' Italia, dal
monte Bianco all' Etna, imbandierate per festeggiare
gli 84 anni di Papa Giovanni Paolo II: un' impresa
colossale che coinvolge migliaia di persone, organizzata
da un gruppo di soci del Cai nell' ambito di
un progetto alpinistico-umanitario denominato 'Summit
for Peace'', ovvero la cima per la pace.
Un migliaio di persone, tra alpinisti e semplici appassionati,
saranno coinvolte nell' operazione in tutte le regioni
d' Italia e a mezzogiorno sulle cime sventoleranno,
in segno di saluto al Papa, la bandiera realizzata
per il progetto, con la scritta 'Summit for Peace'
in campo azzurro e con una striscia color arcobaleno
e il profilo di una vetta, affiancata da quella del
Club Alpino Italiano.
Guido
Basilio, 58 anni, uno che ha scalato Bianco,
Cervino, Monte Rosa, gia' consigliere del Cai e ora
accompagnatore alpino giovanile, oggi salira' su una
vetta 'modesta', il Monte Menia, vicino ad Asso, quota
1100 metri, dove pero' c' e' una croce che era stata
posta per volonta' del card. Martini. ''Saro' lassu'
con amici del Cai di Canzo - spiega - per festeggiare
e fare gli auguri al Papa. Questa e' la prima di una
serie di iniziative che abbiamo deciso di lanciare
per far nascere un nuovo tipo di alpinismo, quello
solidale e umanitario. E cosa c' e' di meglio che
fare gli auguri a Giovanni Paolo II che e' un simbolo
dell' impegno per la pace?''.
''C'
e' stato infatti un alpinismo storico - spiega Basilio
- quello che ha visto le prime salite sulle Alpi nell'
800, poi c' e' stata la fase delle grandi spedizioni
extraeuropee, quindi la fase dell' alpinismo sportivo.
Oggi vogliamo lanciare l' alpinismo solidale, ognuno
sale con il proprio spirito e le proprie convinzioni
ma lo fa per dedicarsi a qualcosa di utile''.
Lo
scopo, spiegano infatti gli organizzatori, e' quello
di ''tenere vivo e aumentare nella gente la sensibilita'
per la pace. Quella di domani e' la prima fase e vuol
essere un segno di riconoscimento a Giovanni Paolo II,
che tanto sta facendo per la pace''. Una seconda
fase del progetto riguardera' scalate sulle cime piu'
alte o piu' note di tutti i continenti e saranno squadre
di alpinisti italiani a portare le bandiere nei prossimi
due anni. La terza parte riguarda la creazione di un
fondo di solidarieta' a favore dei bambini colpiti dalla
guerra. |