Questa
la vera ricetta della pizza napoletana, certificata anche
dal disciplinare che e' alla base del riconoscimento europeo
del marchio di Specialita' Tradizionale Garantita (STG),
ormai alle battute finali.
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IMPASTO: Primo passo la preparazione dell'impasto.
Per ogni litro di acqua ci vogliono 50 grammi di sale,
5 grammi di lievito e 1,8 kg di farina. La farina deve
essere aggiunta lentamente, in non meno di dieci minuti,
e l'impasto va lavorato per venti minuti fino a che
non raggiunge il 'punto di pasta'. E' cioe' grasso all'aspetto
e liscio al tatto, molto estensibile e poco elastico.
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LIEVITAZIONE: l'impasto viene lasciato a riposare
su un piano di marmo o in una madia di legno per quattro
ore coperto da un panno umido per evitare che la superficie
indurisca. Viene poi suddiviso in palline di circa 180
grammi: ognuna di queste, frutto dello 'staglio', sara'
poi una pizza.
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LA SFOGLIA: qui arriva la vera prova del maestro.
Niente matterello. La vera pizza napoletana si stende
solo con abili movimenti delle mani su un piano di marmo
coperto di farina fino a che lo spessore diventa pari
a un centimetro. E' cosi' che l'aria contenuta nell'impasto
viene spinta in modo omogeneo verso il bordo che risulta
quindi più gonfio, come si conviene a un 'cornicione'.
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CONDIMENTO: a questo punto il condimento: un filo
d'olio - da preferire quello extra vergine di produzione
campana dal flavor fruttato o mandorlato, e poi, per
una pizza margherita, pomodoro rigorosamente San Marzano
e solo mozzarella di bufala campana tagliati in pezzetti
non molto spessi.
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COTTURA: la nostra pizza e' pronta per la cottura
che va fatta in un forno a legna con una base di mattoni
refrattari e una cupola anch'essa in materiale refrattario.
Li' viene introdotta con una pala di legno a una temperatura
di 450 - 485 gradi e rigirata spesso in modo che riceva
il calore in modo uniforme.
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LA PIZZA: a fine cottura il bordo esterno e' regolare,
gonfio, privo di bolle e bruciature, di colore dorato
e dal profumo caratteristico del pane. La parte centrale
e' invece morbida. Un ciuffetto di basilico e l'opera
e' compiuta. |