L'
ALBA DEL GIORNO DOPO
Di Roland Emmerich
Con Dennis Quaid, Jake Gyllenhaal, Sela
Ward, Ian Holm.
Nazionalità: Usa
Anno: 2004
Durata: 1h e 52'
Distribuzione: 20th Fox
Genere: Catastrofico
I tornado devastano Los Angeles, a Tokyo piovono "mattoni"
di ghiaccio, New York viene sommersa dall'acqua: non ci sono
più le mezze stagioni? No, è solo Hollywood
che fa le previsioni del tempo….
Filmone apocalittico dagli effetti davvero speciali, L' alba
del giorno dopo unisce la redditizia logica del "disaster
movie" all'eco-denuncia formato maxi schermo, usando
il cinema ultra spettacolare per scagliarsi contro la cecità
del potere verso le problematiche ambientali. L' idea non
è male, non fosse che prima o dopo tocca anche qui
fare i conti con un intreccio basato sul solito "si salvi
chi può": se la computer grafica fa faville, insomma,
trama e personaggi affondano nel cliché e nello stereotipo.
Anche se il film regala qualche bella provocazione politicamente
scorretta: come quando, in una sequenza-nemesi, milioni di
americani in cerca di salvezza dal grande freddo si vedono
sbarrare le frontiere dal Messico…
I
magnifici 7 del cinema catastrofico
I
disaster-movie sono un vero e proprio genere: grattacieli
in fiamme, tornado, minacce dallo spazio.
Kolossal dagli effetti molto speciali sono gli incubi che
popolano il sogno hollywoodiano: perché a volte il
cinema è la fine del mondo….
Ecco 7 famosi esempi di catastrofi in 35 millimetri.
AIRPORT,
'70. Non prendete quell'aereo: solido melodrammone con
le ali, il film di George Seaton, capostipite dei film
che fanno decollare la paura, apre un filone. Cast internazionale:
tre sequel.
L'INFERNO
DI CRISTALLO, '74. Un classico, forse il miglior disaster
movie di ogni tempo. Un gruppo di persone (e di divi) prigionieri
di un grattacielo divorato dal fuoco. Bella tensione, ma funzionano
anche
le storie dei e tra personaggi.
THE
DAY AFTER, '83. Sembra un secolo fa, era l'altro ieri:
la minaccia atomica divenne realtà. Per fortuna solo
sullo schermo. Non si sa chi ha cominciato: ma non importa.
Il mondo è perduto. Un'inquietante blockbuster
sull'incubo nucleare dei primi anni '80.
INDEPENDENCE
DAY, '96. Non è un catastrofico a tutti gli effetti,
ma fa parecchio rumore. Emmerich riprende un classico
del cinema, l' attacco alieno, e allunga l'ombra di enormi
dischi volanti sull' America. Il mondo è
devastato, ma l'apocalissi può attendere.
TWISTER,
'96. Come ne L' alba del giorno dopo si scatenano le forze
della natura. Il pianeta non è in pericolo, ma i tornado
non scherzano comunque: per fortuna dalla nostra ci sono un
paio di cacciatori di uragani…. Ma i veri
protagonisti sono loro, i twister: a cui il regista dona furiosa
fisicità.
ARMAGEDDON,
'98. Un asteroide sta per colpire la Terra: se questo
accadrà per l' umanità non ci sarà scampo.
Il mondo è in pericolo: ma per fortuna c' è
Bruce Willis. Sbruffonata hollywoodiana, il film riprende
in parte temi già sviluppati da Quando i m ondi si
scontrano del '51.
DEEP
IMPACT, '98. Quasi un gemello di Armageddon, ma più
adulto e maggiormente pessimista. Anche qui è necessario
il sacrificio: ma non tutti, sulla Terra salveranno la pelle.
TROY
Il pelide Brad si forgia addosso un metrosexual dell'
antica Grecia: pelle levigata, labbra rosate e meches freschissime
sui boccoli. Sin dalla prima scena l' Achille-Brad fa di tutto
per sfatare il mito che voleva l'eroe innamorato di un uomo:
Pitt si presenta al pubblico in un profondo sonno post-orgia
con accanto due donne ignude. E Patroclo? Salviamo le
apparenze, è solo suo cugino. Intorno al protagonista
ruotano altri eroi mitici: Paride (Orlando Bloom) principe
ragazzino con il vizietto delle donne ed Ettore (Eric Bana)
il più convincente, uomo con i piedi ben piantati per
terra. Il tallone d'Achille di questo film sta nella libertà
sfacciata con cui affronta l' opera di Omero: non ce ne vogliano
gli americani, ma come bigino per la maturità questo
film non vale un fico secco.
News
-
Viggo Mortensen, l' Aragorn della saga del Signore
egli anelli, girerà il suo prossimo film in Spagna:
dove sarà un soldato che nella Spagna dell' Inquisizione
vende la sua spada a chi offre di più. Il film si chiama
Alatriste: con lui anche il lanciatissimo Gael Garcia Bernal
de I diari della motocicletta.
-
Ha segnato un'epoca, ora diventa un film: Gwineth Paltrow
sarà Marlene Dietrich, l'angelo azzurro, una delle
più grandi star della storia del cinema.
-
Venticinque anni dopo Il ritorno dello Jedi, Harrison Ford
torna nello spazio: il nostro interpreterà infatti
un astronauta in Godspeed, un thriller spaziale prodotto da
James "Titanic" Cameron.
Gossip
Doppio
fiocco: Julia Roberts sarà mamma. E non di un
solo bambino: ma di due gemelli. Quando sembrava avere rinunciato
ad avere i figli che desiderava tanto, la Roberts invece ha
giocato al raddoppio: e tra meno di 7
mesi dovrebbe diventare mamma di un maschio e di una femmina.
Sex
in the city: pare che Jake Gyllenhaal, visto di recente
ne L'alba del giorno dopo, e la ragazza di Spider Man Kirsten
Dunst, abbiano fatto sesso in un camerino di una boutique
di Londra, scandalizzando e divertendo, con
le loro urla di piacere, i presenti.
Ben
gli sta: andate a monte le nozze telenovela con Ben Affleck,
Jennifer Lopez è sempre più decisa a fare
il grande passo con il cantante Marc Anthony. Che ha
appena divorziato a Santo Domingo dalla moglie, un' ex Miss
Universo.