Volare low-cost quale futuro ci attende?

Volare low-cost quale futuro ci attende? Il futuro del voli a basso costo in Italia...
28.12.2004 - L' ultimo crack della compagnia aerea privata Volare, sommersa dai debiti e con bilanci falsificati per nascondere un buco che supera i 200 milioni di euro, ha sollevato più di un interrogativo fra gli addetti ai lavori, che comunque, non possono certo sostenere di non avere mai immaginato cosa ci fosse dietro questo fenomeno dei voli a basso costo, la cui offerta si è sviluppata in modo esponenziale negli ultimi anni.
Come è possibile, ci si domanda, volare per esempio da Roma a Londra ad un costo inferiore della semplice corsa in taxi per raggiungere l'aeroporto di Fiumicino dal centro città? Se si considera che il costo medio orario di un aereo utilizzato dalla maggior parte dei vettori su percorsi di corta-media distanza è di circa 5000 euro, ci si rende conto che in alcuni casi ci si trova davanti ad una situazione economica insostenibile. Questo allarme viene lanciato dall' Assotravel, l' associazione delle agenzie di viaggio e del turismo che considera come, questi prodotti a basso costo, possano danneggiare tanti operatori turistici poiché in effetti, in molti casi, si ha a che fare con pubblicità ingannevole, in altri per vincere la concorrenza ci si avvale dei sostegni economici alle compagnie da parte degli enti aeroportuali di alcune località, e in altri casi ancora, in cambio del prezzo stracciato, orari e scali possono essere cambiati all'ultimo momento. E' più che mai necessaria una sistemazione del mercato del trasporto aereo, con la creazione di una apposita Authority. Basterebbe quindi che i passeggeri ( circa cinquemila ) lasciati a terra da Volare, per evitare in futuro altre spiacevoli sorprese si pongano queste semplici domande. Al pubblico però, interessa poter affermare con orgoglio di avere viaggiato con 29 euro da Milano ad Amsterdam. Va comunque detto, ad onor del vero, che spesso all' estero le cose funzionano meglio che in Italia, nel senso che le compagnie straniere mostrano, in alcuni casi, una per il momento indubbia solidità. Parliamo di Ryanair, la compagnia irlandese che ha inventato i voli low-cost è che sta continuando ad espandersi, avendo proprio in questi giorni annunciato l' offerta di due nuove rotte da Pisa a Liverpool e a Barcellona, con la promessa di un nuovo collegamento Venezia - Liverpool nell'immediato futuro. Mentre però Ryanair ha smentito un interessamento per la flotta e le rotte di Volare/Air Europe ( aerei bloccati a terra per un mese in attesa degli sviluppi dell' inchiesta ) altre compagnie italiane private come Blue Panorama Airlines e Meridiana hanno espresso il loro interesse a subentrare in tempi rapidi, coprendo buona parte delle rotte nazionali e internazionali di Volare. In attesa che il consiglio di amministrazione di Volare dichiari la ricapitalizzazione o l' insolvenza, questa crisi, considerando anche l' indotto a terra, ha compromesso circa 3000 posti di lavoro.

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