L'
elicottero del Presidente degli stati Uniti sara' Italiano
FINMECCANICA, DOPO US101 ALLA
CONQUISTA MERCATO USA
WASHINGTON
- Il futuro elicottero del Presidente degli Stati Uniti, cioe'
il nuovo Marine One, sara' lo Us 101 dell' AugustaWestland realizzato
in cordata con la Lockheed Martin. Il consorzio che fa capo
alla Lockheed Martin s'e' aggiudicato la gara battendo la concorrenza
della Sikorsky. L' annuncio ufficiale e' giunto dal Pentagono
che ha diffuso la decisione della U.S. Navy. I nuovi MarineOne,
cioe' gli elicotteri adibiti al trasporto del presidente degli
Stati Uniti, dovranno essere forniti a partire dal 2008. Il
contratto riguarda 23 elicotteri, per un valore di 1,6 miliardi
di dollari. E' la prima volta che i MarineOne sono una macchina
di concezione non americana. In passato, dall' epoca della presidenza
Eisenhower - Anni Cinquanta - in poi, i MarineOne erano sempre
stati Sikorsky.
SODDISFAZIONE HILLARY CLINTON
Il senatore Hillary Clinton ha dichiarato oggi a Washington,
commentando il risultato del contratto per l'elicottero presidenziale,
che l'AgustaWestland Us 101 ''dara' al presidente degli Stati
Uniti un elicottero state-of-the-art''. ''Sara' uno Studio Ovale
del cielo'', ha affermato la ex-first lady.
LOCKHEED,
ONORATI PER FIDUCIA
''Siamo onorati della fiducia riposta nella Lockheed Martin
e nel Team US101 per questa missione vitale e di grande visibilita'''.
Lo ha detto il presidente e amministratore delegato di Lockheed
Martin Corporation, Robert J. Stevens. ''I tre membri del
Team US101, nonche' tutti i vertici delle societa' a cui fanno
capo, sono consapevoli della grande sfida che li attende:
fornire al Presidente del nostro paese il migliore elicottero
esistente al mondo e stanno lavorando per soddisfare al meglio
questo requisito''.
GUARGUAGLINI,
FIERI NOSTRO PRODOTTO A PRESIDENTE
''Siamo fieri di offrire, come partner del Team guidato dall'americana
Lockheed Martin, il nostro collaudato elicottero, supportato
da una notevole esperienza operativa, come base per la nuova
flotta MarineOne per il Presidente degli Stati Uniti''. Lo
ha detto Pier Francesco Guarguaglini, presidente e amministratore
delegato della Finmeccanica, azionista al 100% della AgustaWestland.
''Ringrazio anche il Governo italiano e quello britannico
per il supporto fornito per raggiungere questo eccezionale
risultato. E' stato premiato il nostro sforzo tecnologico
per realizzare negli Stati Uniti insieme a partner in oltre
40 Stati un mezzo che sara' la miglior risposta possibile
allo stringente requisito americano per il trasporto del Presidente''.
ORSI
(AW), RICONOSCIMENTO A NOSTRA TECNOLOGIA
L'amministratore delegato di AgustaWestland, Giuseppe Orsi
ha espresso grande soddisfazione per il fatto che ''il Team
US101 sia stato riconosciuto in grado di realizzare il prodotto
vincente in un programma cosi' importante''. ''E' un riconoscimento
della nostra tecnologia che abbiamo potuto sviluppare grazie
al supporto del nostro azionista Finmeccanica e che ci consente
oggi - ha detto ancora Orsi - di essere considerati produttori
di elicotteri cosi' sicuri e capaci da poter costituire la
flotta presidenziale degli Stati Uniti''.
CRITICI
FAN SIKORSKY CONGRESSO
Il risultato del contratto per l'elicottero presidenziale,
vinto dal progetto AgustaWestland, ha suscitato reazioni negative
da parte dei parlamentari del Connecticut, dove e' situata
la sede centrale della Sikorsky, la compagnia sconfitta nella
gara d'appalto. Il senatore del Connecticut Joe Lieberman,
ex candidato alla vicepresidenza Usa, ha dichiarato oggi che
la scelta fatta dal Pentagono e' ''non soltanto deludente,
ma anche oltraggiosa e decisamente sbagliata''. Un'altra parlamentare
del Connecticut, la deputata democratica Rosa DeLauro, ha
espresso a sua volta il suo disappunto per la scelta 'non
americana' del nuovo elicottero presidenziale. '''Made in
America' dovrebbe ancora significare qualcosa'', ha protestato
la parlamentare. ''Il Ministero della Difesa ha delle spiegazioni
da dare per questa scelta incomprensibile''.
L'US101
e' la versione americana dell'AgustaWestland EH101, considerato
come il piu' avanzato elicottero di medio tonnellaggio in produzione
oggi. Triturbina da 15 tonnellate, dotato di sistemi ad alta
tecnologia, l'EH101 e' diventato standard di riferimento tra
gli elicotteri medio-pesanti attualmente in servizio in tutto
il mondo. Per costruire l'US101 in America e' stato costituito
il ''Team US101'' nel quale Lockheed Martin e' prime contractor
e integratore di sistemi con responsabilita' globale del programma
e della consegna dell'elicottero ai clienti. Lockheed avra'
come sub-fornitore una joint venture fra AgustaWestland e Bell
Helicopter e il contenuto dell'US101 sara' americano per circa
il 65%.
L'EH101
e' stato gia' ordinato in 146 unita' dalla Marina Militare
italiana (24) e da quella inglese (44), dall'Aeronautica britannica
(22), dalla polizia di Tokio (1), dalle Forze Armate canadesi
(15), dall'Aeronautica danese (14), dall¿Aeronautica
portoghese (12) e dalle Forze di Autodifesa giapponesi (14).
Nato sulla base delle esigenze delle Marine Militari italiana
e britannica, ha la caratteristica unica di essere stato progettato
non solo per applicazioni navali e per altre missioni militari
ma anche quale elicottero civile per il trasporto di personalita'
di stato, servizio 'commuter' e supporto alle piattaforme
petrolifere.
Per
la prima volta, le diverse versioni di un elicottero sono
state progettate, sviluppate e prodotte a partire da una base
comune, nel quadro di un unico programma integrato. Quest'approccio,
oltre a favorire economie di scala, ha permesso di ottenere
risultati ottimali per tutte le versioni. L'EH101 con un'economia
d'esercizio che nessun altro elicottero della sua classe puo'
vantare, anche grazie ad un sistema avionico e di gestione
della missione totalmente integrato.
La
Presidenza della Repubblica Italiana, la Famiglia Reale britannica
e quella Imperiale giapponese gia' utilizzano l'EH101 per il
servizio di stato. In questa configurazione, l'EH101 puo' essere
equipaggiato con tutti gli apparati di comunicazione necessari
oltre che con gli allestimenti interni specificati dal cliente.