Ribaltina
Fondato da Giovanni GARIBALDI     
    ITALIA: POLITICA
    >CRONACA>POLITICA>ECONOMIA>CULTURA>REGIONI
<< RITORNARE
ITALIA & ITALIA
Edizione di fine settimana
IL CORRIERE IN EDICOLA

REPUBBLICA DOMINICANA
COMUNITA'
ITALIA
EUROPA
MONDO

IL PASTONE
ANALISI

OPINIONI

GLI SPECIALI DEL CORRIERE
EDITORIALE
RIFLESSIONE DI OGGI

CERCO LAVORO
L'OCCASIONE
E-MAIL
CHI SIAMO
MAIL-LIST

FOTO DEL GIORNO
PUBBLICITA'

<< RITORNARE










UDC E AN
ASSEDIANO BERLUSCONI
ROMA - Udc e An dettano le condizioni al presidente del consiglio Berlusconi per la loro permanenza nel governo dopo il terremoto politico che ha portato alle dimissioni di Tremonti. Il segnale più forte è giunto ieri dall'ufficio politico dell' Udc che ha lanciato a Berlusconi una sorta di ultimatum: data limite il 16 luglio.

Il segretario Follini denuncia i ritardi in provvedimenti-chiave come la riforma delle pensioni e la legge sul risparmio e avverte: "Abbiamo sollecitato una iniziativa forte del presidente del Consiglio. Se questa non dovesse arrivare, il Consiglio nazionale del 16 luglio valuterà le conseguenze".
Ad appoggiare Follini è anche il vice premier Fini che, dopo aver sopportato le dimissioni di Tremonti invita gli alleati a non minimizzare possibili conseguenze della riunione Udc del 16 luglio.
La maggioranza deve impegnarsi da subito su alcuni fronti prioritari: definire collegialmente il contenuto del DPEF e della legge finanziaria 2005, confermare l' impegno per le riforme istituzionali, scegliere il successore di Tremonti e rafforzare l’ esecutivo.



Ritornare all' inizio Stampa questa pagina Avvisa un amico Indietro Avanti

>HOME > INIZIO SEZIONE