ROMA
- Domani a Bruxelles il presidente del Consiglio
partecipera' all' Ecofin per presentare il programma
di riforme e risanamento del governo.
L'
uscita di scena di Giulio Tremonti e l' assunzione
dell' interim all' economia proiettano il Presidente
del Consiglio Silvio Berlusconi in una girandola
di appuntamenti istituzionali e tecnici.
L' assunzione temporanea delle competenze del dicastero
che fu di Quintino Sella non e' una novita'
per un Presidente del Consiglio, anche se Berlusconi
sara' il primo presidente ad assommare alle sue
competenze quelle del superministero unificato.
Un esempio per tutti fu quello di Lamberto Dini
che da Palazzo Chigi mantenne lungamente l' nterim
del Tesoro (anche se nel suo Governo le attribuzioni
risultavano ancora scisse, con Rainer Masera
al Bilancio e Augusto Fantozzi alle finanze,
per poi assumere a sua volta proprio li nterim al
bilancio con l' uscita di Masera).
Ma
il momento storico in cui Berlusconi assume anche
le competenze del ministro dell'economia e' uno
di quelli in cui in pochi giorni si sovrappongono
adempimenti e incombenze proprie del tecnico dei
numeri. Innanzi tutto il debutto domani a Bruxelles
prima all' Eurogruppo e quindi all' Ecofin, dove
Berlusconi dovra' convincere i partner Ue delle
intenzioni del Governo italiano in materia di conti
pubblici, contenute nel ''programma di riforme,
risanamento e competitivita''. Le misure della
manovra, sempre che nel frattempo non sia stato
nominato il nuovo ministro dell'economia, dovranno
essere poi approvate nel dettaglio da una riunione
del consiglio dei ministri.
Se
l' interim si dovesse prolungare fino a mercoledi',
il ministro dell' economia pro-tempore non potrebbe
mancare alla conferenza annuale della Ragioneria
generale dello Stato, una delle Direzioni generali
del suo ministero.
Berlusconi sarebbe quindi atteso nel pomeriggio
dalla commissione Lavori pubblici del Senato,
in compagnia del ministro Lunardi e dell'
amministratore delegato dell' Alitalia Cimoli
per illustrare i dettagli del prestito ponte
e le prospettive future della compagnia di bandiera.
Si arriva cosi' a giovedi' 8 luglio, data nella
quale e' programmato uno degli appuntamenti clou
per il responsabile del dicastero dell' economia:
l' assemblea annuale dell' Abi, l' associazione
bancaria italiana. E' l' occasione nella quale sia
il Governatore della Banca d' Italia, sia il ministro
dell' economia parlano alla comunita' dei banchieri
italiani confrontandosi sui problemi e le prospettive
del settore. Un' occasione quindi molto tecnica,
basti ricordare che l' edizione dello scorso anno
segno' il salto di livello della polemica fra Tremonti
e il Governatore Fazio su temi come fondazioni
bancarie, Basilea 2, Dpef, ruolo delle authority
e privatizzazione del servizio di tesoreria. Prima
del week-end, infine, altro appuntamento importante,
spesso subito con una certa insofferenza dai predecessori
a via venti settembre: la Banca d' Italia pubblica
il supplemento al bollettino statistico dedicato
alla finanza pubblica nel quale sono contenuti i
dati sull'andamento del debito pubblico e delle
entrate.
CIAMPI
FIRMA DECRETO ACCETTAZIONE DIMISSIONI TREMONTI
ROMA - Il presidente della Repubblica Carlo
Azeglio Ciampi ha firmato il decreto di accettazione
delle dimissioni del ministro Giulio Tremonti. Il
provvedimento conferisce al presidente del Consiglio
Silvio Berlusconi l' incarico di reggere ad interim
il Ministero dell' Economia e delle Finanze.
IL
SALUTO DI TREMONTI
''
Non e' stato facile gestire il terzo debito pubblico
del mondo non essendo il terzo paese del mondo. Il
debito pubblico e' comunque sceso e il deficit e'
stato comunque contenuto: i conti pubblici italiani
sono costantemente controllati da Eurostat e sono
assolutamente affidabili''. Lo ha detto Giulio Tremonti
al saluto alla stampa dopo l'annuncio delle sue dimissioni.
''Grazie per la visita pomeriggio non usuale per incontri
di questo tipo. Vorrei fare alcune considerazioni
sull' attivita' degli ultimi anni''.
''Credo che la prova sara' superata positivamente'',
ha continuato Tremonti riferendosi all' Ecofin di
lunedi', aggiungendo che aveva in programma di ' ridurre
le tasse, non mi e' stato possibile '. 04/07/2004 |