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ITALIA POLITICA


Entro luglio costituente nuova Cdl
Berlusconi: lista unica a proporzionale


In un messaggio all' assemblea dei club Liberal Berlusconi annuncia che "il processo costituente della nuova casa comune del centrodestra va cominciato subito. A fine luglio si può dar vita a un comitato". Il premier valuta anche la proposta di presentare una lista unica del centrodestra alle politiche, anche al proporzionale, con il simbolo del nuovo soggetto al fianco di quello dei vari partiti della coalizione.

L' Europa e Blair
Italia e Gran Bretagna sono protagonisti del "nuovo corso europeo" che può garantire "un futuro positivo" all' Europa. Lo ha assicurato il premier, Silvio Berlusconi, ribadendo la sua sintonia con le posizioni di Tony Blair sul futuro dell' Unione. "Concordo con Blair, dico di più: oggi, in attesa delle elezioni tedesche, il governo inglese e quello italiano sono la punta di diamante di quel 'nuovo corso europeo' che, spostando l' ordine delle priorità economiche, solo può garantire un futuro positivo al' Europa". "

Ecco perché - avverte il presidente del Consiglio - non possiamo permettere che nel 2006 vada al governo una sinistra antiquata che non capisce, anzi osteggia, le ragioni di questo "nuovo corso". Ecco perché -conclude il cavaliere- dobbiamo vincere. Ecco perche' dobbiamo estendere il nostro consenso. Ecco perché dobbiamo dar vita alla nuova casa comune dei moderati e dei riformisti".

La lista unica
Il premier inoltre sta "prendendo in seria considerazione" la proposta avanzata dal Comitato di Todi di presentare "anche nel canale proporzionale una lista comune dei partiti coinvolti nel progetto del partito unico, accompagnata però dai loro storici simboli per non rischiare di perdere anche un solo voto". Berlusconi torna sul progetto della formazione di "un nuovo grande partito italiano dei moderati e dei riformisti".

Un partito che, secondo il premier, "per nascere ha certo bisogno della comune decisione degli organismi dirigenti dei partiti, ma anche del decisivo apporto di movimenti, di associazioni, di club, di personalita' della societa' civile che si riconoscono nei valori della liberta' e della solidarieta', le due irrinunciabili bussole della nostra azione politica. Noi - prosegue - vogliamo unire nella grande famiglia del Ppe le forze attive della nazione e le migliori tradizioni della nostra vita pubblica: l' ispirazione cristiana e quella liberale, l' umanesimo laico, repubblicano e socialista, la destra moderna ed europea".
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