Il
Governo divulghera' nel mondo che rifiuta la qualifica di
"Stato fallito"
La
posizione del Governo, decisa dal presidente Leonel Fernández,
respingendo che la Repubblica Dominicana sia uno Stato Fallito,
sara' trasmessa a tutte le Ambasciate e Consolati accreditati
nel paese e a tutte le Ambasciate e Consolati Dominicani nel
mondo.
L' annuncio e' stato dato dal direttore d' informazione della
Presidenza, Rafael Núñez.
.
Núñez affermo' che il Governo e' interessato
a che si sappia la sua posizione con relazione alla qualifica
data in Washington dalla rivista Foreign Policy.
La rivista ha incluso la Repubblica Dominicana con Haití
in un gruppo di Stati qualificati come "falliti",
per le difficolta' che affrontano.
Impegni
di Governo e di partito non avevano permesso al Presidente
dare una risposta tempestiva a questa pesante e infamante
insinuazione e che scartava l' idea che questa sia una manovra
per creare le condizzioni per un intervento della Comunita'
internazionale nel paese.
Affermo'
che con questo "ci vogliono vincolare con Haití",
Stato classificato "fallito", pero' ha avvertito
la comunita' internazionale che "no c' e' soluzione congiunta
tra Haití e Repubblica Dominicana, perche' si tratta
di realta' molto distinte".
"Come
capo dello Stato dominicano non accetto e rifiutiamo energicamente
la qualifica di "fallito, noi non meritiamo questa qualificazione"
ha ammesso che la Repubblica Dominicana, come il resto dei
paesi dell' America Latina, "e' uno Stato debole e fragile
perche' siamo democrazie giovani".
Recordo
che "solo nella decade degli anni 80 la regione comincio'
a liberarsi dal regime didattoriale e totalitario, iniziando
il transito verso la democrazie in condizioni molto difficili,
di crisi economica e sociale".
Confermo' che non si tratta di uno Stato perfetto e che nella
popolazione esiste "grande delusione rispetto agli esiti
della democrazia in ambito economico e sociale, pero' per il
fatto che esiste una leggerezza politica in qualche paese, che
abbia una instabilita', dire che e' uno Stato fallito, vuol
dire piu' chiaramente che e' uno stato inesistente, e questo
mi sembra una qualificazione esagerata".
Se la qualifica nasconde una minaccia di occupazione, il presidente
ha avvertito "che si sappia que non ammettiamo in nessuna
maniera una occupazione della Repubblica Dominicana"
Confermo' che qui ci sono molti valori, molti talenti per fare
della Repubblica Dominicana un sito di onore nel mondo, che
crede che si possa eliminare la corruzione e meritare il rispetto
della comunita' internazionale.