LA
NOTIZIA
(ANSA) - SANTO
DOMINGO, 21 APR - Dopo la Spagna e l' Honduras, anche la Repubblica
Dominicana ha annunciato l' intenzione di ritirare le proprie
truppe dall' Iraq. Il ritiro avverra' entro 15 giorni ed e' legato
alla decisione della Spagna. Il presidente Meija, che aveva annunciato
che le truppe sarebbero rimaste fino al 30 giugno, ha detto anche
di aver cambiato idea dopo un colloquio con il presidente honduregno
Maduro. Le truppe dell' Honduras partiranno entro 6-8 settimane.
L'OPINIONE
Incredibile.
É l' unica parola che mi viene in mente per descrivere
ció che sta succedendo. Ancora, incredibile. C' é
da dedurre che allora é proprio vero che il mondo va al
contrario, che non esiste piú religione né dovere
morale. La Spagna, forse per ringraziare i terroristi per il bellissimo
11 Marzo 2004 che le hanno fatto passare ( ma qui c' é
poco da fare ironia! ), ha deciso prima di ritirare le truppe
dall' Iraq entro il 30 giugno; poi, dopo aver capito che ormai
era inutile aspettare, ha dichicarato che incomincerá da
subito a, come si dice, "tirar su baracca e burattini"
e tornarsene a casa il piú presto possibile. Dimostrando
al mondo intero che ancora una volta il terrorismo puo' decidere
le sorti del nostro pianeta, e sicuramente di un paese come la
Spagna, dove addirittura é riuscito a interferire nelle
ultime elezioni presidenziali.
Il bello (o il brutto!) é che c'é ancora qualcuno
che applaude queste scelte, attaccandosi a non so quali principi
pseudo-pacifisti, che non possono esistere quando si tratta di
terroristi. Nella puntata di Porta a Porta, l' On. Achille Ochetto
si é sentito offeso dal segretario nazionale dei Radicali
Italiani Daniele Capezzone, quando ques' ultimo, dopo una
analisi dei fatti e delle conseguenze davvero obiettiva e, a mio
giudizio, inquestionabile, ha gridato piú volte "
vergogna alla Spagna! vergogna a tutti quelli che applaudono decisioni
come questa, che avranno conseguenze terrificanti! ".
Infatti. Dopo la Spagna, via Honduras e ora anche la Repubblica
Domenicana ha deciso di ritirare le sue truppe.
Davvero i terroristi ora sono convinti che sono piú forti,
e che hanno il coltello dalla parte del manico. Fino a quando
in Iraq non resterá piú nessuno, e proprio da lí
i vari Bin Laden cominceranno a mettersi, di nuovo, il mondo in
tasca.
|