F1:
Alonso, cavalcata vincente
Gp Francia: terzo Schumacher
Dopo due gare di digiuno, Fernando Alonso torna alla
vittoria nel Gp Francia, decima prova del mondiale F1. Lo spagnolo
della Renault conquista il suo quinto successo stagionale al
termine di una corsa condotta dall'inizio alla fine. Secondo
Kimi Raikkonen, autore di una grande rimonta nella prima
metà gara dopo essere partito dalla 13.a posizione. Terzo
Michael Schumacher, davanti a Button. Nono Barrichello.
Un dominio simile a quello dello Schumi dei bei tempi. Fernando
Alonso è sempre più il padrone del Mondiale di
F1 e, soprattutto, nel Gp di casa la Renault mostra di essere
in questo momento di gran lunga la miglior vettura in circolazione.
Se in Europa lo spagnolo aveva dovuto approfittare dell' incidente
di Raikkonen, e negli Usa non aveva potuto neanche scendere
in pista per la nota vicenda McLaren, stavolta Alonso non ha
lasciato dubbi. Scattato dalla pole position su un tracciato
dove i sorpassi sono molto difficili, lo spagnolo ha accumulato
già nei primi giri, mentre Trulli faceva un po' da tappo
alle Ferrari, il vantaggio che poi gli ha permesso di restare
in testa anche nei momenti dei (tre, per lui) pit-stop.
Una rivincita per la McLaren dopo il flop di Indy, e un vantaggio
nella classifica iridata che diventa di 24 punti su Kimi Raikkonen.
Il finlandese, autore di una gara brillante e combattiva, è
giunto secondo, nonostante il cambio di motore che lo ha costretto
a partire dalla 13.a posizione. Nonostante ciò il finlandese
azzecca la tattica: ritarda la prima sosta trovandosi presto
in seconda posizione con la pista libera davanti, ed infila
una serie di giri veloci che gli permettono di non perdere più
il posto d' onore.
Dietro a lui giunge al traguardo Michael Schumacher, che rimane
sornione alle spalle dei primissimi senza mai commettere errori,
ma rispetto ai proclami della vigilia non pare mai in condizioni
di lottare per la vittoria. Schumi deve anche ringraziare un
problema tecnico che porta al ritiro Montoya, il quale altrimenti
difficilmente sarebbe stato sorpassato dal tedesco.
Dietro a Schumacher c'è Jenson Button, che coglie i primi
punti di una stagione finora disastrata per la Bar.
Ancora più indietro Rubens Barrichello, che guadagna
subito una posizione al via ma poi ricade indietro e chiude
al nono posto. Per lui, come anche per Schumacher, la strada
della rinascita è più impervia di quello che si
pensava recentemente.
|