Nasce
a Tokyo nel 1928.
A diciasette
anni durante la seconda guerra mondiale, vive insieme alla sua famiglia
le angosce e il dolore della guerra: i suoi quattro fratelli maggiori
vengono arruolati nell' esercito e il più grande muore al
fronte. Il giovane Ikeda decide di dedicare la vita a sradicare
le cause profonde della violenza fra esseri umani.
A diciannove
anni conosce Josei Toda, che diventerà il suo maestro
e secondo presidente della Soka Gakkai, e prende fede nel
Buddismo di Nichiren Daishonin. Tra i due, entrambi ardenti
pacifisti, nasce un forte sodalizio spirituale e umano. Per realizzare
il sogno del suo maestro, e dopo aver contribuito fortemente allo
sviluppo della Soka Gakkai in Giappone, nell' ottobre del 1960 parte
per le isole Hawaii, prima tappa del suo viaggio oltreoceano per
diffondere gli ideali di pace buddisti.
Perseguendo
l' obiettivo di pace e dialogo fra i popoli, ha costruito una rete
di amicizia e fiducia in tutto il mondo. Nel 1968 promuove
la normalizzazione delle relazioni diplomatiche tra Cina e Giappone
e nel 1974 visita per la prima volta sia la Cina che l' Unione
Sovietica. Ha in seguito incontrato capi di stato ed esponenti culturali
di rilievo, da Nelson Mandela a Fidel Castro, da Henry
Kissinger a Michail Gorbaciov, da Zhou En Lai a
Corazon Aquino, al di là di ogni schieramento politico
e ideologico, come lui stesso riassume: "Lavorare per la
pace contro qualsiasi forma di violenza e contribuire al benessere
dell'umanità attraverso la diffusione di una cultura e di
una educazione umanistica".
Dal
1983 ogni anno rende pubblica una proposta di pace
che, oltre a riguardare temi sempre attuali e globali come il nazionalismo,
il disarmo nucleare, la povertà, l'analfabetismo e le crisi
ambientali, propone delle possibili soluzioni.
Autore
prolifico, i suoi libri sono tradotti in molte lingue.
Ha tenuto conferenze nei più prestigiosi atenei del mondo
e, in virtù delle sue attività in nome della pace
e della cultura, ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali.
Fra i tanti, citiamo il Premio per la pace delle Nazioni Unite,
il premio umanitario dell'Alto commissariato per i rifugiati,
la medaglia di Grande ufficiale delle Arti e Lettere del Ministero
della cultura francese, la Croce onoraria delle scienze e
delle Arti del Ministero dell'educazione austriaco.
In
riconoscimento alle sue numerose attività ha ricevuto lauree
honoris causa da prestigiose università di tutto il mondo.
In Italia ha ricevuto l' Anello dottorale dall'Università
di Bologna Alma Mater nel giugno 1994.
Pace
La pace non consiste in
parole, ma in azioni.
La pace non potra' mai essere
raggiunta con solo
aspettandola. E' necessario que
ogniuno di noi, senza
importare quanto deboli
crediamo d' essere,
costruiscano nel profondo
dei propi cuori una barriera
per la pace, che resista, e alla
fine silenzi, le incessanti
chiamate di guerra.
Daisaku Ikeda
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