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Ti
guardo nascosto da dietro uno specchio
che ride di te e della tua vanità;
ti accarezzi i capelli e ti tocchi il seno
sfidando ogni istante la mia virilità.
Stai attenta, che mordo, che ti posso far male,
che tanta è la voglia di un istinto animale.
Per gioco ti muovi come fossi sirena,
con me che ho paura di una notte serena.
Musica, luci, e gambe di donna
che mi tengono stretto come fossi anch'io un gatto
che in silenzio, vicino, con scatto felino
ti graffia la schiena fino a farti gridare.
Ti bacio, che calda!, sei come il Mar dei Caraibi
che mi culla e si affaccia al mio mondo perfetto;
ti trucchi, il rossetto, sulle unghie lo smalto,
ed io che ti sogno qui dentro al mio letto.
Sei donna perfetta, sei meravigliosa,
sei amante, sei amica, sei mamma e sei sposa.
Le tue labbra carnose fanno immaginare
quei baci profondi, che solo tu mi sai dare.
Spogliati, allora, e prendimi in fretta;
non avere paura, questa vita è già nostra:
io mi sforzerò di raggiunger la vetta
ogni volta che tu proporrai un'altra sfida
a me che di te son pazzo davvero,
che tento, ci provo, ma non ci riesco
ad esser normale, in un mondo di pazzi.
Ho deciso: da oggi, penso solo ad amarti.
da "Le mie Poesie", inedito di
Ricky Filosa
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