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Pensando
ad un tempo che non tornerá piú,
mi vengono in testa vecchi pensieri,
strane storie di ieri che oggi non so
digerire.
Parlando
dei sogni che fai sempre tu,
dimentico cosa vuol dire l' amore,
l' odore, il dolore, le ore a cercarti
inutilmente.
Potendo
restare a guardarti i capelli,
preferisco ammirare come ti perdi
nei miei occhi verdi, sereni,
non come te.
Domando
all' ipocrita se son ben vestito,
al bugiardo chiedo se son pettinato,
a mia madre se é pronta la cena
in un attimo.
Respirando
nervoso per gli attacchi di ansia,
mi rilasso soltanto se tutto é al suo posto,
se al solito costo si riesce a partire,
finalmente.
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